Il complesso dell’Aia (1863) fu costruito per conto del conte Luigi Confalonieri Strattman. A quel tempo, la struttura ospitava uffici commerciali, mentre l’aia retrostante serviva come essicatoio per i cereali. Si tratta di un rarissimo esempio di aia rialzata formata da grandi lastre di granito poggianti su pilastri di mattoni. Il vuoto creato sotto l’aia permetteva la circolazione dell’aria, accorciando così i tempi di essicazione e aumentando l’efficienza dell’impianto. In seguito, persa la sua funzione originaria, l’Aia fu sede di altre attività, fino al progressivo abbandono. Nel 2004 la famiglia Verderio, titolare della Coverd acquistò la proprietà per farne la propria sede. Sotto il cortile dell’aia oggi è collocato un museo dedicato alla civiltà contadina, con la presenza di numerosi oggetti e attrezzi originali.
Programmazione:
Durata: 50 minuti
Ingresso gratuito
Prenotazioni attive fino al 25-09-2022
Contatti:
Accesso Disabili:
In parte