Le fonti storiche attestano l’esistenza dell’edificio, sito all’interno del centro storico di Biassono, già nel XVI secolo. L’immobile fu di proprietà dei Croce fino al 1588, quando Cristoforo Croce alienò il bene in favore di Ottavio Bossi. L’edificio fu parzialmente abitato dai successori di Ottavio Bossi e venne ceduto a Giovanni Verri nel 1737.
Nel corso del tempo l’edificio è stato oggetto di alcune trasformazioni che hanno portato, ad esempio, alla modifica dei fronti prospicienti il cortile interno. Dal 2000 è di proprietà del Comune di Biassono.
L’immobile è stato restaurato grazie agli investimenti comunali e di Fondazione Cariplo.