Il fatto storico originario risale al 6 aprile 1252, data del martirio di San Pietro da Verona, avvenuto a Seveso per opera di sicari degli eretici catari. Il visitatore potrà esplorare un evento storico del medioevo lombardo poco conosciuto, che colloca le nostre terre nel pieno di quella Civitas christiana segnata da tensioni sociali e religiose di non semplice interpretazione, ma di grande importanza culturale. Il complesso conventuale e il Santuario, voluto da Giulio Arese nel 1662 per ospitare l’Ordine Domenicano, sono di stile barocco molto contenuto e fuso con la struttura architettonica ancora rinascimentale. Il parco secolare permette al visitatore che abbia superato il quadriportico a 13 navate di inoltrarsi in una varietà di ambienti e luoghi protetti da maestosi alberi e alte siepi, tanto da dimenticarsi in pochi passi le ordinate geometrie conventuali e godere della partecipazione al creato che si fa preghiera e raccoglimento.In tale raccoglimento erano ospitati fino a tutto il 2013 i seminaristi del biennio di spiritualità ora accolti a Venegono. Il Santuario è diventato luogo di culto diocesano ai martiri e il Seminario luogo di formazione per laici e religiosi. Una comunità di Sacerdoti diocesani abita e anima il luogo.