Davide Tarlazzi presenta il suo libro e dialoga con Claudio Critelli, direttore dell'Archivio di Stato di Varese e Pietro Greppi di Bussero, editore giornalista e designer, nipote dei Carminati di Brambilla.
Il volume illustra la storia del ramo patrizio della famiglia milanese dei Brambilla dal XVII secolo alla sua estinzione avvenuta negli anni Settanta del Novecento. Grazie a fortunati matrimoni con la nobiltà di provincia il casato, che all'epoca di Carlo (1606-1663) aveva ripiegato su Sesto Calende, tornò a risiedere a Milano con Giulio Cesare II (1685-1755), ammesso nel Patriziato cittadino all'alba del terzo decennio del '700. Nell'ottocento, con cesare I (1768-1830), la famiglia si distinse nell'amministrazione della città ambrosiana e della provincia, mentre i nipoti di quest'ultimo parteciparono alla stagione risorgimentale. Uno di essi, Giulio Cesare III (1888-1978), segnò l'apogeo della storia familiare. Intimo amico di Umberto di Savoia fu nominato Gran Cacciatore del Re ed elevato al titolo marchionale. Con Cesare II (1888-1978), discusso esponente del fascismo agrario in Lomellina e nel Polesine, si chiuse la storia della famiglia.
Lungo i secoli i Brambilla promossero una serie di committenze artistiche: oltre al settecentesco palazzo di città poi ridisegnato da Luigi Canonica, la casata volle dotarsi di un'elegante villa edificata a Castellanza da Pietro Pestagalli. Non può poi essere taciuto l'affascinante Ritratto di Paola Roero di Settime Brambilla (1813-1885) realizzato da Giuseppe Molteni.
Rivivono infine nei ricordi di Giuseppe Gerolamo (1814-1887), qui per la prima volta pubblicati e commentati, le gioie delle villeggiature a Castellanza (VA), Caravaggio (BG) e Sesto Calende (VA).
prenotazione obbligatoria, possibile anche inviando un'e-mail a biblioteca@comune.castellanza.va.it
Sabato 03 ottobre 2020 dalle 16.00 alle 17.30.
Durata: minuti
Costo: Ingresso gratuito
Prenotazioni attive fino al 02-10-2020
Contatti:
Ambito:
Letture
Capienza:
70 Posti
Fasce d'età:
Tutte
Tipologia Spettatori:
Tutti